TITOLO III - USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
Dispositivi di Protezione Individuale
I Dispositivi di Protezione individuale sono disciplinati da Direttive comunitarie come EC 89/686, 93/68/CEE, 93/95/CEE e 96/58/CE, le quali sono recepite in ITALIA attraverso emanazione di Decreti Legislativi: Decreto Legislativo 04/12/1992 n. 475 e Decreto Legislativo 02/01/1997 n. 10 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio 1997) ed ecco poi che nasce il TESTO COORDINATO D.Lgs. 04/12/1992 n°475 e D.Lgs. 02/01/1997 n°10. Inoltre i Dispositivi di Protezione individuale sono disciplinati dal Decreto Legislativo 81/2008 s.m.i. TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DIPROTEZIONE INDIVIDUALE Capo II USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE.
Definizione di Dispositivo di Protezione Individuale
Si intende per dispositivo di protezione individuale, di seguito denominato DPI, qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo.
Non costituiscono DPI:
a) gli indumenti di lavoro ordinari e le uniformi non specificamente destinati a proteggere la sicurezza e la salute del lavoratore;
b) le attrezzature dei servizi di soccorso e di salvataggio;
c) le attrezzature di protezione individuale delle forze armate, delle forze di polizia e del personale del servizio per il mantenimento dell’ordine pubblico;
d) le attrezzature di protezione individuale proprie dei mezzi di trasporto;
e) i materiali sportivi quando utilizzati a fini specificamente sportivi e non per attività lavorative;
f) i materiali per l’autodifesa o per la dissuasione;
g) gli apparecchi portatili per individuare e segnalare rischi e fattori nocivi.
(Fonte art. 74 D.Lgs. 81/2008 s.m.i.)
Fornitura dei DPI
Il Datore di lavoro, che esercita le attività, e i Dirigenti, che organizzano e dirigono le stesse attività secondo le attribuzioni e competenze ad essi conferite, devono:
fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale, sentito il responsabile del servizio di prevenzione e protezione e il medico competente. (Comma 1, lettera d) Art. 18 Obblighi del Datore di lavoro e del dirigente).
I Preposti, secondo le loro attribuzioni e competenze, devono:
sovrintendere e vigilare sulla osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge, nonché delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuale messi a loro disposizione e, in caso di persistenza della inosservanza, informare i loro superiori diretti. (Comma 1, lettera a) Art. 19. Obblighi del preposto).
La gestione dei Dispositivi di Protezione Individuale all'interno dell'I.N.F.N. Sez. di Milano Bicocca
Procedura Generale Dispositivi di Protezione Individuali n.001 del 2010
Prima di fornire un Dispositivo di Protezione Individuale è necessario seguire la seguente procedura interna:
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Procedura Richiesta -Test – Gradimento – Valutazione DPI n. 001 - 2011
(Procedura relativa alle modalità da seguire: per la richiesta, la prova, esprimere il gradimento e valutazione dei nuovi “D.P.I.” dispositivi di protezione individuale.)
Per la scelta di nuovi D.P.I. selezionati per le varie mansioni e compiti, è possibile consultare il seguente elenco:
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Elenco dei nuovi D.P.I. interni, selezionati per le attività da svolgere presso la Sede nei luoghi concessi in uso dall'Università degli Studi di Milano Bicocca. (File PDF Protetto da password che sarà fornita agli interessati su richiesta al Servizio di Prevenzione e Protezione)
Attenzione! Questo elenco contempla le nuove misure di protezione dai rischi residui noti al Servizio di Prevenzione e Protezione per quanto di propria conoscenza, non è da intendere come un elenco esaustivo di misure di protezione necessarie per eliminare/ridurre tutti rischi residui di tutte le attività a rischio dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Non contempla tutti i rischi come ad esempio le misure di protezione contro: il rischio elettrico; il rischio di caduta dall'alto per lavori in quota/altezze; il rischio derivante da sorgenti ottiche artificiali/naturali (Laser, UV,) il rischio dall'impiego di agenti cancerogeni, ed altri rischi ... ( in quanto non risultano dal D.V.R. e al Servizio P.P. non sono note le autorizzazioni dovute; non sono incluse le misure di protezione eventualmente disposte dal Medico competente, ecc...ecc... Nel caso in cui dovesse essere contemplato un nuovo rischio non noto al S.P.P. si prega il Datore di lavoro/Dirigente di contattare il S.P.P. per l'aggiornamento.
(Le note informative, le istruzioni d'uso-manutenzione e gli attestati di certificazione-omologazione, dichiarazione "CE" sono disponibili presso il Servizio di Prevenzione e Protezione e saranno messe/i a disposizione degli interessati).
Si invitano gli interessati a richiedere al Datore di lavoro/Dirigente di visionare i D.P.I. selezionati, e per avere tutte le informazioni aggiuntive ed integrative necessarie, nonchè formulare proposte migliorative.
Si invita inoltre il Personale che ha acquistato/fornito e/o intende acquistare/fornire D.P.I. di consultare il Servizio di Prevenzione e Protezione.
Per richiedere e/o visionare i nuovi D.P.I. disponibili presso il Servizio di Prevenzione e Protezione e/o a catalogo, si prega di compilare il seguente modulo:
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Modulo di richiesta dei nuovi D.P.I. (File PDF Protetto da password che sarà fornita agli interessati su richiesta al Servizio di Prevenzione e Protezione)
Di seguito sono riportati i singoli Moduli Test & Gradimento Valutazione dei D.P.I. che sono ad oggi disponibili e possono essere visionati e provati a seguito autorizzazione del Datore di lavoro "Direttore della Sezione" e/o del Dirigente che dirige e/o coordina le attività.
Protezione della Testa/Cranio
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Elemtto EN 397:1995 Solaris Peltor G2001(Per attività che richiede la mobilità dell'Elmetto: Trasporto per lavori fuori Sede e lavori in Sede).
Elmetto EN 397:1995 ATLAS (Per attività che richiede lavori in altezza/quota)
Cappellino leggero contro gli urti EN 812:1997 EN 812 (A1:2001) (Non sostituisce l'elmetto EN 397: 1995).
Protezione degli organi di senso dell'apparato visivo contro particelle lanciate a grande velocità "Meccanica & Fisica"
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Occhiali 2 - 1.2 1 F EN 166 EN 170 " Fly "
Occhiali 2 - 1.2 1 FT N EN 166 EN 170 " Techno"
Protezione degli occhi con occhiali contro particelle solide/liquide, goccioline di sostanze liquide, " Meccanica - Fisica - Chimica "
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Occhiali con protezione laterale 3 1.2 1 S EN 166 - 1995/2001 EN 170 " TEKNIC "
Speciale protezione degli occhi con mascherina, contro particelle solide/liquide, "con ventilazione" . Impiego: Meccanica - Fisica - Chimica
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Occhiali a mascherina EN 166 2C - 1.2/5-1.1 A 1 BT 9 KN " Medea"
Speciale protezione degli occhi con mascherina antigas a tenuta, contro particelle solide/liquide, arco elettrico, "senza ventilazione". Impiego: Meccanica - Fisica - Chimica
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Occhiali a mascherina EN 166 3 - 1.2 D 1 B 9 " V-MAXX "
Protezione del Volto degli occhi contro goccioline di sostanze liquide. Impiego: Meccanica - Fisica - Chimica
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Calotta con visiera in materiale acetato incolore EN 166
Protezione dell'Udito
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Cuffie
Cuffia antirumore EN 352 - 2 SNR (dB) 30 Cat. III L1 S
Cuffia antirumore EN 352 - 2 SNR (dB) 32 Cat. III Viking V3
Archetto:
Archetto con inserti intercambiabili antirumore EN 352-2 SNR (dB) 21 Cat. III E-A-RCAPS
Inserti:
Inserti auricolari antirumore senza cordino ergonomici EN 352-2 SNR (dB) 23 Cat. III K.G. H50
Inserti auricolari antirumore con cordino EN 352-2 SNR (dB) 32 Cat. III E-A-R ULTRAFIT
Inserti auricolari antirumore con cordino e custodia EN 352-2 SNR (dB) 25 Cat. III 3M 1271
Protezione delle Vie Respiratorie
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Mascherina di protezione contro la polvere con filtro FFP1 4 TLV
Mascherina di protezione contro polveri e nubi (nocive) con filtro FFP2 10 TLV
Mascherina di protezione contro polveri e nubi (tossiche) con filtro FFP3 30 TLV
Protezione degli Arti Superiori dai rischi meccanici e fisici
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Guanto EN 420 EN 388 Livello di resistenza 2111 Cat. II Capretto maglia cod. 380021
Guanto EN 420 EN 388 Livello di resistenza 3131 Cat. II Hy Flex cod-11-920
Guanto EN 420 EN 388 Livello di resistenza 4121 Cat. II Assembly Grip cod. 370
Guanto EN 420 EN 388 Livello di resistenza 4131 Cat. II Sensilite cod. 48 -100
Guanto EN 420 EN 388 Livello di resistenza 4441 Cat. II Hy Flex cod. 11-630
Protezione degli Arti Superiori dai rischi chimici: alcolici, basi, acidi
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Guanto EN 347 resistenza ad acidi, basi e alcoli NeoTouch Cat. III
Protezione degli Arti Superiori dai rischi meccanici, chimici e microbiologico
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Guanto EN 420 EN 388 Livello di resistenza 4121 EN 374 JKL EN 374 Cat. III Alpha Tec
Protezione degli Arti Superiori dai rischi meccanici e termici
Guanto EN 420 EN 388 Livello 3444 EN 407 X2XXX Cat. III Power Flex
Protezione degli Arti Superiori dai rischi temperature fredde
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Guanto EN 420 EN 388 Livello di resistenza 4131 EN 374 EN 511 Livello 121 Cat. III Winter Pro
Guanto EN 420 EN 388 Livello di resistenza 3222 EN 511 Livello 220 Cat. III Cryogenic
Guanto EN 420 EN 388 Livello di resistenza 2233 EN 511 Livello 221 Cat. III CryoPlus
Protezione degli Arti Superiori dai rischi chimici e temperature fredde
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Guanto EN 420 EN 388 Livello di resistenza 4101 EN 374 JKL EN 374 Cat. III Sol Vex
Guanto EN 420 EN 388 Livello di resistenza 4131 EN 374 EN 511 Livello 121 Cat. III Winter Pro
Protezione del torace e l'addome
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Protezione del Corpo da rischi leggeri DPI di 1° Categoria
Parka (Giacca per uso esterno)
Pantalone (per uso esterno)
Camice per la protezione dei propri indumenti (in attività a basso rischio "accettabile dalla normativa di sicurezza")
Protezione del Corpo da rischi medi D.P.I. di 2° Categoria
Protezione del Corpo da rischi minimi D.P.I. di 3° Categoria
Camice da LABORATORIO usa e getta a seguito contatto con sostanze non classificate come pericolose.
Abbigliamento ad alta visibilità
Indumento ad alta visibilità gilè o gilet EN 471:1994 conforme alla Direttiva Europea 89/686/EEC per lavori particolari, lavori stradali, accesso in gallerie, ec..
Protezione degli Arti Inferiori
Calzatura di sicurezza EN 20345:2004 Adriatic S1 P SRC "Ordinaria" (UOMO)
Calzatura di sicurezza B479 S1 P SRC "Ordinaria" (UOMO)
Calzatura di sicurezza B496 S1 P SRC "Ordinaria" (UOMO)
Calzatura di sicurezza EN 20345:2004 Ingrid S2 SRC "Ordinaria" (DONNA)
Calzatura di sicurezza EN 20345:2004 Black Sea S3 SRC "Speciale protezione della caviglia"