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b) Misure preventive e protettive di cui all'articolo 28, comma 2, e i sistemi di controllo di tali misure

  Premesso che è fondamentale attenersi all'applicazione delle misure di tutela indicate nell'art. 15 del D.Lgs. 81/2008 s.m.i., il Servizio di Prevenzione e Protezione, in base alla propria conoscenza dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sez. di Milano Bicocca, nonché alle informazioni ricevute dal Datore di lavoro, fra i tanti compiti da svolgere ha quello di individuare le misure preventive e protettive a seguito della valutazione di tutti i rischi (valutazione indelegabile dal Datore di lavoro) e sistemi di controllo di tali misure.

Le misure preventive principali per la protezione individuale del lavoratore sono rappresentate: dalla valutazione di tutti i rischi; dall'informazione, dalla formazione dall'eventuale addestramento da fornire ai lavoratori; dalle procedure di sicurezza, dalle disposizioni in materia di sicurezza e salute, dalla sorveglianza sanitaria e fisica dei lavoratori, ecc...

Le misure protettive in merito ai rischi residui, sono rappresentate principalmente dall'adozine di misure collettive e di seguito dalla fornitura di Dispositivi di Protezione Individuale a seguito: della valutazione di tutti i rischi; dall'applicazione di buone prassi riconosciute tenendo in considerazione il progresso tecnico; dell'applicazione delle norme tecniche come ad esempio: ISO per l'ambito internazionale, EN per l'ambito europeo, in Italia come Enti Normatori riconosciuti ritroviamo: il C.E.I. Comitato Elettrotecnico Italiano con norme tecniche CEI o CEI EN; l' UNI Ente Nazionale Italiano di Unificazione con le rispettive norme UNI, UNI EN in generale tutte le norme tecniche sono facoltative ma a volte sono obbligatorie perché richiamate in testi di leggi.

I sistemi di controllo delle misure di cui sopra sono principalmente rappresentati: dalla redazione del Documento di Valutazione dei Richi; dalla redazione del Documento di Valutazione dei Rischi dalle Interferenze ove pertinente; dalla redazione della Scheda di Destinazione Lavorativa "documento dinamico" individuale, dal libretto formativo del cittadino, dal registro di consegna dei Dispositivi di protezione collettivi/individuali, dalle visite nei luoghi di lavoro con emissione di verbali sottoposti di seguito al Datore di lavoro.

Il tutto con il presupposto di applicare il Deming Cicle per un miglioramento continuo:


P - Plan. Pianificazione.


D - Do. Esecuzione del programma, dapprima in contesti circoscritti


C - Check. Test e controllo, studio e raccolta dei risultati e dei feedback.


A - Act. Azione per rendere definitivo e/o migliorare il processo.

 

Misure protettive individuale

Elenco dei nuovi D.P.I.  interni, selezionati per le attività da svolgere presso la Sede nei luoghi concessi in uso dall'Università degli Studi di Milano Bicocca. (File PDF protetto)

(Le note informative, le istruzioni d'uso-manutenzione e gli attestati di certificazione-omologazione, dichiarazione "CE" sono disponibili presso il Servizio di Prevenzione e Protezione e saranno messe/i a disposizione degli interessati).

Per richiedere e/o visionare i nuovi D.P.I. disponibili presso il Servizio di Prevenzione e Protezione e/o a catalogo, si prega di compilare il seguente modulo:

Clicca con il mouse sul testo sottostante per scaricare:

Modulo di richiesta dei nuovi D.P.I. (File PDF protetto da password che sarà fornita agli interessati)

 

 

 

 

Misure preventive per le seguenti Attrezzature di lavoro: 

Gru monotrave

Gru a bandiera con paranco elettrico a catena

Carrello elettrico semovente con timone (uomo a terra)

 

Per l'impiego delle Macchine di Sollevamento Trazione Trasporto è necessario acquisire delle competenze specifiche.

Per ricevere l'autorizzazione all'impiego delle macchine di sollevamento/trazione /trasporto sopra indicate è necessario seguire la seguente procedura.

Procedura Generale n. 001 del 2008
(Procedura da seguire per il rilascio dell'autorizzazione all'impiego delle macchine di sollevamento/trazione /trasporto)

 

Per l'impiego delle Macchine di Sollevamento Trazione Trasporto è necessario seguire questo regolamento

Regolamento per l'utilizzo delle macchine di sollevamento-trazione-trasporto

(Impiego delle Macchine di Sollevamento Trazione Trasporto: GRU & Carrello elettrico Semovente con Timone Uomo a Terra)


Per l'impiego delle Macchine di Sollevamento Trazione Trasporto sono necessari i seguanti requisiti di base:

- idoneità alla mansione previo accertamento del Medico competente;

- acquisire delle competenze attraverso un percorso di formazione e addestramento sul corretto impego e manutenzione delle macchine, nonchè sulla segnaletica;

- avere in dotazione le misure generali di tutela per la collettività e i Dispositivi di Protezione e Individuale;


 

Misure potettive per le seguenti Attrezzature di lavoro: 

Gru monotrave;
Gru a bandiera con paranco elettrico a catena;

Carrello elettrico semovente con timone (uomo a terra).

 

Indicazioni generali dei dispositivi di protezione individuali necessari

 

Protezione del corpo intero:

Per l'uso ordinario che richiede esclusivamente di manovrare le atterezzature da lavoro è sufficiente l'abbigliamento da lavoro di prima categoria anti impigliamento.

 

Protezione della testa:

La protezione della testa viene realizzata indossando correttamente un Elemetto, con riferimento normativo EN 397.

 

Protezione delgi occhi:
Occhiali di protezione con riferimento normativo EN 166.

Protezione arti inferiori:

Calzature antinfortunistiche con riferimento normativo EN 345-1 S3 e in casi particolari alta alla caviglia.

Per la movimentazione di bombole e/o vari corpi pesanti  calzature antinfortunistiche con protezione del metatarso, riferimento normativo EN 345-1 S3  M.

 

Protezione arti superiori:

Guanti di protezione dai rischi meccanici, riferimento normativo EN 388, il grado di protezione dipende dall'impiego, per l'uso ordinario che richiede esclusivamnte di manovrare le atterezzature da lavoro è sufficiente il seguente grado di protezione 4443, pertanto per la corretta scelta si consiglia di consultare il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione.

 

Per impieghi particolari si prega di contattare il R.S.P.P..

 

I sistemi di controllo delle misure di prevenzione e protezione

Sistemi di controllo principali per tali misure sono rappresentati da:

- Procedure;

- Scheda di destinazione lavorativa;

- Monitoraggio/controllo dell'informazione ricevuta dai lavoratori;

- Registrazione della formazione ricevuta dal lavoratore;

- Idoneità alla mansione a cura del Medico Competente;

- Registro di consegna dei dispositivi di protezione individuali e delle note informative consegnate ai lavoratori.

 

Argomenti correlati:

Procedure di sicurezza per le varie attività dell'INFN Sez. di Milano Bicocca

 

 

Attività informative erogate e/o in corso

 

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Igiene industriale

&

Indicazione delle misure di prevenzione e protezione attuate e dei dispositivi di protezione individuali adottati, a seguito della valutazione dei rischi

Primo incontro

 

“Abbigliamento da lavoro e protettivo”

 

Il Servizio Prevenzione e Protezione intende promuovere l’igiene industriale negli ambienti di lavoro, nonché informare i lavoratori sulle  misure di prevenzione e protezione attuate o da attuare nella Sezione I.N.F.N. di Milano Bicocca a seguito della valutazione dei rischi redatta ai sensi dell’artico 17, comma 1, lettera a) del D.Lgs. 81/2008 s.m.i.

 

Programma della prima giornata

Data:  26 03 2010

Dalle ore 10,00 alle ore 12,00

Stanza 4001

 

“Ingresso consentito ai lavoratori dell’I.N.F.N. con libertà di accesso nella fascia oraria indicata”

 

 

 

 


     last updated on: 25.07.2014, 09:38 by: Giulio Galotta